La Donna del Cancro è la donna per eccellenza, legata al principio femminile Lunare, simbolo di sensibilità ed attrazione, di emotività e di protezione : il potere della Luna non è inferiore al potere del Sole, è solamente diverso, usa altri strumenti e modalità, non domina sovrastando ma avvolgendo, non si impone con l’autorità ed il prestigio ma con la suadenza e la pressione emotiva, costante ed inesorabile.

 

La tradizione patriarcale le attribuisce il potere nella Casa, la rende una Regina domestica, protettrice della famiglia e dei figli, dedita all’accoglienza ed al nutrimento, relegata al ruolo di Mamma tenera e morbida, ma in realtà la sua energia può essere benissimo combattiva ed efficace, vincente e temibile, adatta a svolgere ruoli di comando senza prevaricare, conquistandosi un ruolo importante e mantenendolo a lungo, grazie ad una sapiente influenza e ad una grande popolarità…ed un vistoso esempio di ciò è Angela Merkel, “Imperatrice d’Europa” e “donna più potente del mondo” da ben 15 anni, con solo Michelle Obama (Capricorno) capace di rivaleggiare, brevemente, con lei !

Insomma, per molte Donne Cancro coscienti delle proprie qualità ed attitudini, gli stereotipi maschilisti sono un nemico da abbattere, un limite contro cui scontrarsi anche violentemente, un ostacolo alla libera espressione  di sé…e ne sono esempio George Sand (la scrittrice dell’800 che si vestiva da uomo, fumava il sigaro ed ha avuto vari amanti artisti, fra cui Chopin) e la battagliera, indimenticabile Franca Rame, artista femminista assai impegnata ed appassionata.

 

Anche Frida Kahlo ed Oriana Fallaci, rappresentano il lato più drammatico e turbolento delle Cancro, travolte da passioni e da dolori, portate a comunicare in maniera estrema le loro emozioni e sofferenze, gelosie ed ostilità, conquistandosi grande fama e successo…ma senza trovare pace !

Il loro mondo emotivo tende ad avere grandi oscillazioni, delle vere e proprie maree potenti ed incontrollabili che possono travolgerle e renderle capaci di intensi coinvolgimenti, affascinando e colpendo chiunque, diventando mitiche come la principessa Diana Spencer, un personaggio adorato dalla folla ma tragicamente inconciliabile con le rigide etichette della gelida aristocrazia inglese !

 

Amano essere protagoniste e generose, al centro di una ragnatela di relazioni emotive ed intense, calde e durature, da ravvivare con grandi e numerose feste di compleanno, celebrando anniversari e nascite, commemorando eventi e commuovendosi sempre : il loro tempo è ciclico, ripetitivo, adorano le ricorrenze ed ignorano il conto degli anni, l’età non importa molto, si compiacciono di essere eterne bambine ed i loro ricordi sfumano sempre nella leggenda e nella favola, nella fiaba di un infanzia meravigliosa…o spaventosa !

Appartiene a loro la sensazione di essere incluse in un ciclo che si ripete eternamente : il crescere, gonfiare e decrescere, essere bambine, madri ed anziane, continuando tradizioni e generazioni, ricevendo e trasmettendo conoscenze ed esperienze, una sapienza femminile antica, arcaica…magari nemmeno conscia, più intuita e condivisa che imparata davvero !

 

Il loro linguaggio è evocativo, emozionante, suggestivo…anche quando riguarda temi molto concreti e pratici, risultando, così, meno noioso e pesante, più facile da afferrare e da ricordare : sono brave maestre, insegnanti, capaci di essere autorevoli ma accoglienti, di farsi rispettare senza troppi urli.

 

Il rapporto con la loro madre è fondamentale e finisce per condizionare una larga parte della loro vita : se è troppo buono, rischia di vincolarle al grembo materno, rendendole “felicemente” dipendenti, se c’è freddezza, il desiderio di compensare la mancanza patita può spingerle a cercare affannosamente affetto ovunque e da chiunque…insomma l’eredità ricevuta dalla “mamma” è preziosa ma ingombrante e ci vuole sempre un grosso sforzo di crescita personale per renderla positiva e feconda ! Talvolta può essere utile un nonna alleata e complice, da cui ricevere sostegno ed incoraggiamento, un aiuto a svincolarsi e trovare se stesse oltre il modello materno !

Ah, i figli ! Non tutte le Donne Cancro hanno attitudini materne in senso stretto, spesso preferiscono occuparsi dei figli altrui, si dedicano alle cure dei tanti bisognosi che ci sono sulla Terra, oppure scelgono uomini con cui essere abbondantemente protettive, rinunciando alla maternità biologica.

 

Il Transito negli ultimi tre anni, di Plutone, Saturno e Giove in Capricorno (e quindi in Opposizione al Cancro) ha dato un grosso stimolo alla crescita ed alla autonomia delle Donne Cancro…al prezzo, però, della perdita di parecchie sicurezze e certezze, comodità e piaceri : l’attuale crisi da Covid ha, inoltre, caratteristiche assai Capricornine, essendo ostile a tutto ciò che amano le Cancro !

Niente abbracci e festeggiamenti, c’è il distanziamento ! Freno a vacanze, cinema, spettacoli, difficoltà a contattare nonni e nipoti, stop a viaggi nelle favolose isole dell’Oceano ! Ahimè !

 

In compenso, c’è un utile, ma sofferto, bagno nella realtà, a contatto con limiti concreti e necessità di risparmio : è un deciso stimolo alla mobilitazione di ogni capacità organizzativa, abbandonando la dolce pigrizia per affrontare l’emergenza attuale, coinvolgendo le persone utili e puntando ad obiettivi precisi !

I Prossimi sei mesi saranno ancora duri, pesanti, poi, dal Dicembre del 2020 le cose si alleggeriranno alquanto, inizierà una nuova fase energetica e le Donne Cancro potranno respirare, finalmente, un po’…e magari  riuscire a festeggiare degnamente il Natale 2020 con tutta la famiglia allargata, amici, amiche, bambini, cani e gatti !