IL PERINEO

Alice Donzelli Ostetrica, esperta in rieducazione perineale e sessuologia

 

C’è un tema di cui non si parla praticamente mai, quasi che non contasse nulla, fosse ignorabile: quello della rieducazione perineale nelle donne, soprattutto dopo le gravidanze. Perché invece è così importante e le donne dovrebbero averne consapevolezza?

Il Perineo della donna è un luogo tanto prezioso quanto misterioso e nascosto. E’ abituato a star protetto tra le nostre gambe, al caldo sotto le nostre mutande, tanto nascosto che spesso ce ne dimentichiamo noi stesse. Eppure è il cuore della nostra femminilità, una porta di accesso grandiosa alla scoperta di noi stesse, della nostra intima natura, delle nostre risorse e dei nostri limiti, del soddisfacimento del nostro piacere e della condivisione del piacere con un altro Essere. Ma non siamo abituate ad averne cura, a considerarlo prezioso quanto è, e tendiamo ad ignorarlo. E non solo noi tendiamo ad ignorarlo. Intorno a noi c’è un mondo che ci invita a comprare quanto prima pannolini profumati per nascondere lo spiacevole odore che la perdita di urina comporta, piuttosto che darci gli strumenti e il sostegno necessario a risolvere il disagio.

Ma in gravidanza le cose  possono cambiare, perché questo personaggio sempre nascosto dietro le quinte adesso viene chiamato sulla scena, a sipario aperto!!! E che grande occasione è questa per scoprirlo, riconoscerlo prezioso, potente, e capace!!!! .

Cosa accade al perineo soprattutto con la sollecitazione di gravidanza e parto?

Il Perineo di ogni donna ha una storia, lunga quanto i suoi anni, e forse anche di più attraverso la donna che la ha preceduta e dal cui perineo è venuta al mondo. Il perineo, dai molteplici compiti, lavora per contenere feci ed urina quando serve, ma al contempo ne agevola l’uscita quando ce n’è la necessità; partecipa e contribuisce attivamente alla statica pelvica e alla postura tutta; sostiene utero, vescica e retto; è il luogo dell’intimo piacere e porta d’ingresso nel mondo per i cuccioli che vengono alla luce. Gli ormoni della gravidanza lo ammorbidiscono, lo irrorano di nutrienti e di flusso ematico e lo rendono ancor più elastico. Mentre al contempo la pancia cresce, il Perineo contiene e sostiene. E allora accompagniamolo, diamogli le attenzioni di cui ha bisogno, dedichiamo un tempo, attraverso un movimento corporeo dolce e mirato guidato dall’ostetrica, per imparare a sentirlo, lasciarlo aprirsi quando ne ha bisogno e raccoglierlo con forza ed elasticità quando necessario. La gravidanza e il parto sollecitano molto il suo lavoro, e quindi un Perineo capace, elastico e tonico affronterà la gravidanza e il parto con molte risorse. Viceversa un Perineo in affanno, farà più fatica a fare il suo lavoro in questo periodo così intenso della vita. E ce lo comunicherà con piccole perdite di urina durante un colpo di tosse o uno starnuto, oppure facendoci correre a gambe levate a far pipì con la sensazione di non riuscire a trattenerla per il tempo necessario, oppure con emorroidi fastidiose che non si risolvono mai o una intensa stitichezza che chiede sempre una spinta per riuscire ad evacuare con soddisfazione, o ancora con un fastidio o un dolore durante il rapporto sessuale. Tutti questi sono segnali che chiedono di essere ascoltati, e lo possono fare a bassa voce oppure urlando con forza. Sta a voi trovare lo spazio per farlo!!!

Come prendersene cura al meglio per evitare disagi e veri e propri problemi (come incontinenza, ecc)?

La prima cosa da fare è senza dubbio concedersi la possibilità e andare in cerca del desiderio di voler esplorare questa parte misteriosa e nascosta del nostro corpo. A volte questo avviene facilmente, ma altre volte é proprio questo primo passo il più difficile di tutti e al quale ci possiamo trovare a fare resistenza. Il perineo è generoso, non cova risentimento anche se è stato a lungo trascurato, ma appena sente un luogo accogliente, protetto e sicuro dove potersi permettere di esser visto, lo fa con piacere e dedizione al lavoro che gli viene chiesto. Accompagnate dall’ostetrica, si potrà iniziare a sentirlo presente, capire come muoverlo con efficacia, come aiutarlo a rilassarsi quando necessario, come tonificarlo mantenendolo elastico per prepararsi al parto e al delicato periodo del puerperio e dei primi mesi di accudimento del bambino. Si impareranno esercizi a cui poter poi dedicare del tempo a casa sia durante la gravidanza che dopo il parto. Potremo aver bisogno di uno spazio dedicato dove far questo a tu per tu con l’ostetrica, oppure sentire il desiderio di volerlo fare insieme ad altre mamme in un percorso di ginnastica dolce, dove anche il confronto con altre donne che stanno vivendo la stessa esperienza potrà essere utile per acquisire sempre più consapevolezza, in un ambiente adatto a voi e alla vostra pancia. E quindi….cosa aspettate….???

Alice Donzelli Ostetrica, esperta in rieducazione perineale e sessuologia

presso  Associazione La MiaOstetrica

Nasco a Firenze, il 14 maggio del 1977, e da sempre ho una grande
passione verso i bambini, che mi ha portata a diventare ostetrica
nel 2009 e madre “nutriente” di 5 figli.
Accompagno le donne in ogni ciclo della vita, in particolare nel
percorso di maternità, assistendo in maniera competente, attenta e
rispettosa della individualità di ognuna a gravidanza, parto, e dopo
parto.
Ho inoltre una formazione specifica in ambito sessuologico e
perineale, tesoro prezioso della vita femminile.
Accolgo ogni donna che abbia il desiderio di mettersi in cammino
nella scoperta di sé e del proprio mondo Intimo, per ampliarlo,
guarirlo e renderlo più appagante.
Ricevo presso l’Associazione La Mia Ostetrica, luogo accogliente per
la donna e la famiglia.
I miei contatti
Cellulare 333/2255370
ali.donzelli@gmail.com
www.lamiaostetrica.it