Buonasera dott.ssa,
Ho 47 anni. vorrei un suo parere su cosa devo fare. Sono in cura omeopatica per tiroidismo subclinico e in aggiunta ho anche una terapia poichè il ciclo ultimante era un pò ballerino, nel senso che spesso si allunga nel tempo oltre il 30 giorno.Non ho mai perso un ciclo eccetto due volte negli ultimi due anni. In questo periodo sono molto stressata per problemi vari che non mi fanno stare serena, tutto è iniziato ad aprile e fino ad allora il ciclo era regolare nei range dei 30 gg. Ad aprile ho avuto solo una macchia e poi niente, ho avuto in quel periodo un forte stress emotivo e psicologico. A maggio è arrivato (prendo a questo scopo la pulsatilla da 3 anni) ma ho avuto due attacchi di tachicardia e una specie di malore. Decido di rifare gli esami di routine sia di tiroide e degli ormoni e scopro di punto in bianco che ho l’FsH alto e gli altri ormoni sballati gli estrogeni a zero. Anticipo la visita ginecologica (nel 2010 sono stata operata di una ciste ovarica di 8 cm) non c’è nulla di anomalo ma il ginecologo sostiene che per i valori degli esami sono già in post-menopausa. Non ho avuto nessun sintomo ne di menopauusa ne di post-menopausa. Il ginecologo sostiene che se voglio recuperare il ciclo l’omeopatia è inutile perchè solo i trattamenti chimici aiutano in situazioni come queste. Ma io non voglio prendere terapie chimiche o progesteroni visto che mia mamma ha avuto un tumore al seno. L’omeopata che mi segue la tiroide dice di non preoccuparsi, che il ciclo ci potrebbe anche essere se l’FSH è alto, il problema che il ginecologo mi ha detto che avendo gli estrogeni bassi, sarà praticamente impossibile. Io vivo all’Elba.e non mi è facile spostrami in questo periodo perchè sono in piena stagione. Non credo che ci sono colleghe o colleghi ginecologi su pisa o livorno per me più vicini con possibilità di organizzarmi con il lavoro. Vorrei pertanto chiedere se posso inviarle gli esami e la visita ginecologica per consigliarmi se non c’è più nulla da fare o posso con una terapia omeopatica specifica,(che non contrasti quella tiroidea) recuperare il ciclo.
Anche io eviterei gli ormoni, ci sono molti effetti collaterali che invece non hanno le medicine complementari: dalla fitoterapia alla agopuntura e alla omeopatia, diverse cose possono aiutarla.Per quanto mi riguarda, sicuramente possiamo lavorare “a distanza” con il telefono e le mail.Comunque 47 anni sono l’età giusta per iniziare una premenopausa( non POST menopausa) , l’età fisiologica dell’ultimo ciclo è frai 47 e i 54, iniziare con qualche irregolarità a 47 anni è normale. Comuque vedo volentieri i suoi esami, mi contatti telefonicamente e ne parliamo